Mercoledì 31 maggio (ore 19 – ingresso gratuito) nel foyer dei Cantieri Teatrali Koreja a Lecce prosegue Rolling Stones, un percorso di incontri e performance ideato per presentare al pubblico l’ambizioso progetto Petra Sonante. Nel comune salentino di Cursi sta per nascere, infatti, il primo Parco della musica e delle arti del Sud Italia realizzato all’interno di una cava di estrazione. Ideato dallo Studio Mauro Saito Architetti, il progetto realizzato da Pitardi Cavamonti srl, società proprietaria della cava, in partenariato con 34° Fuso, Coolclub e Teatro Koreja, nell’ambito del bando Radici e Ali della Regione Puglia, ruoterà attorno alla costruzione di un organo in pietra, uno strumento musicale unico nel suo genere per caratteristiche e dimensioni, con un’altezza di circa 30 metri. Questo breve “tour” è stato pensato dai partner del progetto sia per illustrare (in concomitanza con l’avvio dei lavori) il pensiero e l’idea da cui tutto ha preso vita sia per far immaginare ciò che accadrà dal punto di vista artistico.
L’appuntamento a Lecce, moderato da Elisa Monsellato, project manager di 34° Fuso, si aprirà con il racconto del progetto e la presentazione del rendering dell’opera a cura dell’architetto Mauro Saito e dell’ingegnere Benito Pitardi. A seguire due performance che si intrecceranno e daranno voce, suono, corpo e movimento alle storie della pietra. Teatro Koreja proporrà “Andrei”, una breve performance di teatrodanza a cura di Rita Petrone con Giorgia Cocozza, Alessandra Lacava e Luna Maggio. Radici visibili, bianche, forti, profonde, che riportano al punto di partenza, senza passare dal via. Valigie, lasciapassare per un altrove, sempre pronte ad essere disfatte. Rita Petrone, dopo aver studiato danza contemporanea a New York con Alwin Nikolais e Murray Louis e a Parigi con Carolyn Carlson, Georges Gatecloud, Anne Dreyfus, Bruno Collinet, Christopher Huggins e Jean Yves Ginoux, nel 1994 fonda la Dance Gallery e Umbria Danza. Nel corso degli anni collabora con coreografi di fama internazionale sia come danzatrice sia come assistente coreografa. Insegna in vari laboratori, corsi, masterclass e dal 2008 è docente all’Accademia delle Arti di Arezzo per lo Spring Semester Dance Performance. A seguire la serata si chiuderà con l’esibizione, a cura di Coolclub, della cantante e musicista Rachele Andrioli e del fisarmonicista e compositore Rocco Nigro. Da oltre dieci anni e con tre progetti discografici alle spalle, il duo lavora a una proposta con tratti innovativi, tra un ben radicato ramo salentino e una dimensione decisamente nuova, tra “world music” e nuove “sensibilità musicali” contemporanee. Per Rolling Stones, in particolare, proporranno un percorso musicale che si ispira e ripercorre la storia dei luoghi dove nasce e cresce Petra Sonante. Partendo dal passato, dai canti di lavoro, dal suono di cui sono in intrise le pietre e le comunità che abitano questo territorio, il viaggio musicale porterà a esplorare tutte le latitudini musicali che questa nuova città della musica ospiterà e progredirà infine, così come la storia del paesaggio, immaginando il suono del futuro, la vocazione alla sperimentazione e alla creazione di opere inedite.
Dopo le prime sei tappe a Corigliano d’Otranto, Cursi, Melpignano, Castrignano de’ Greci, Cutrofiano e Lecce, Rolling Stones si concluderà sabato 3 giugno alle 19 al MACMa – Museo d’Arte Contemporanea di Matino.
Petra Sonante è una visione contemporanea dello spazio, un nuovo “sistema integrato di attrattori culturali e naturali” per la fondazione di poli di attrazione a valenza multiculturale (musica, arte, spettacolo, educazione ambientale) finalizzati a un modello di nuovo turismo internazionale. Il suono dell’organo in pietra sarà sviluppato dalle canne dissimulate nei muri costruiti con conci di recupero e materiale lapideo delle cave pugliesi dismesse e ancora attive. Petra Sonante è un progetto approvato nell’ambito del bando Radici e ali della Regione Puglia – POR Puglia Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – FESR 2014-2020 (Asse III Azione 3.4 Avviso pubblico Sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo).
Comunicato Stampa