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Concerto per la Settimana Santa con la prestigiosa Fanfara della Marina Militare

Gallipoli: il Concerto della Fanfara della Marina Militare di Taranto, organizzato da Antonio De Donno con la partecipazione del duo Passeri-Solidoro al violino e al pianoforte e i soprani Antonella Alemanno e Laura De Vita.

Si svolgerà anche quest’anno, a Gallipoli con un ricco programma, il concerto dimusica sacra per la Settimana Santa organizzato, come di consuetudine,da Antonio De Donno (appartenente all’Arma dei Carabinieri ma, nel tempo libero, grande appassionato di ritualità, tradizioni e folclore, nonché organizzatore di eventi e divulgatore) con la collaborazione e il sostegno di numerosi enti, istituzioni e commercianti del territorio.

L’evento (che nella precedente edizione 2023 ha registrato la presenza di oltre cinquecento persone, regalando al pubblico anche l’esecuzione del leggendario Miserere di Gregorio Allegri) quest’anno si svolgerà:

Sabato 23 Marzo 2024, alle ore 19:00 presso la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù

(sita sul centralissimo Corso Roma) e vedrà protagonista la prestigiosa Fanfara della Marina Militare di Taranto diretta dal Primo Luogotenente Michele Di Sabato.

Il concerto quest’anno è dedicato alla memoria delle vittime del sommergibile “Galvani” e, oltre ad alcune delle composizioni musicali funebri più celebri della tradizione del Sud Italia, ne verranno eseguite anche alcune di autori locali. Prevista anche la partecipazione dei due soprani Laura De Vita e Antonella Alemanno che canteranno rispettivamente un Inno a Cristo morto e una Preghiera alla Vergine Desolata.

A dividere la prima e la seconda parte del concerto, un brano esclusivamente strumentale tratto dalla Messa di Gloria di Pietro Mascagni: “Elevazione”.

Una vera e propria perla musicale per pianoforte e violino solista che verrà affidata all’interpretazione dei maestri Luigi Solidoro e Tommaso Passeri.

La partecipazione al concerto è libera e gratuita, ma in previsione del grandeafflusso di pubblico si raccomanda l’arrivo in loco almeno un’ora prima dell’evento.

Il Premio “Giambattista Gifuni – Bibliotecario di Lucera” alla  prof.ssa Floriana Cont

Il Premio “Giambattista Gifuni – Bibliotecario di Lucera” alla  prof.ssa Floriana Conte, docente di Storia dell’arte moderna dell’Università di Foggia


Foggia, 7 marzo 2024. La prof.ssa Floriana Conte, docente di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia riceverà domani, venerdì 8 marzo 2024, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, a Roma, il Premio “Giambattista Gifuni – Bibliotecario di Lucera” per la diffusione del libro e della lettura, XXII edizione.

Durante la cerimonia di consegna, la professoressa Conte, selezionata dal Presidente del Premio Giovanni B. Gifuni e dalla Commissione scientifica, terrà una lectio magistralis preceduta da una laudatio della premiata, a cura del regista, scrittore e produttore Enrico Vanzina.
In passato il premio è stato assegnato a personalità come Tullio de Mauro, Ferruccio de Bortoli, Giuseppe Laterza, Goffredo Fofi e Nicola La Gioia.
 
Prof.ssa Floriana Conte

Mi congratulo con la prof.ssa Conte per questo prestigioso riconoscimento istituito in onore di Giambattista Gifuni, direttore della Biblioteca di Lucera e insigne studioso di cui ricordiamo l’impegno straordinario per le biblioteche intese come presidi culturali che promuovono la conoscenza, ma anche come luoghi di aggregazione, laboratori di partecipazione e condivisione di nuovi progetti  di cittadinanza attiva.   – Ha dichiarato Il Rettore Lorenzo Lo Muzio – È un premio che dà lustro alla nostra Università impegnata nel promuovere sempre più un sistema bibliotecario moderno e inclusivo, al servizio della comunità universitaria e della cittadinanza e che si è arricchito recentemente di una nuova biblioteca di area economica frutto di un importante progetto di recupero, finanziato della Regione Pugliadi una struttura in completo stato di abbandono.” 

 
Sono onorata di ricevere un premio che ha una lunga tradizione culturale nazionale e un forte legame col territorio nel quale insegno grazie al forte legame che la famiglia Gifuni e la famiglia Greco mantengono con le proprie radici. –  Ha dichiarato la prof.ssa Floriana Conte – Il premio promuove la diffusione del libro e della lettura, in particolare presso i giovani, e prevede che ogni premiato destini una piccola biblioteca messa a disposizione da editori nazionali come Laterza a un ente che possa giovarsi particolarmente delle opportunità di crescita e di rinascita permesse dai libri. Sono felice che un’associazione di promozione sociale attiva a Foggia, Lavori in corso, abbia accettato di ricevere la biblioteca messa a disposizione quest’anno dal Premio Gifuni. Lavori in corso opera a livello nazionale come membro del Gruppo CRC (network di lavoro per l’attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e della adolescenza) e della rete nazionale “Spazio Giallo” di Bambinisenzasbarre ets, oltre che nella Provincia di Foggia in protocollo con l’Università degli Studi, la Casa Circondariale e l’Ufficio esecuzione penale esterna di Foggia. Gli operatori di Lavori in Corso utilizzano i libri per tenere in relazione proficua i bambini figli di detenuti che incontrano i genitori nello Spazio Giallo. In particolare la lettura ad alta voce in questo spazio dedicato solo a genitori e figli consente di affrontare con delicatezza alcune tematiche (la separazione dal genitore, il disvelamento della verità), e dunque è strumento di supporto sia per i bambini che per i loro genitori. Con Giovanni B. Gifuni, presidente del Premio, e Cinzia Greco, vicepresidente della Fondazione Nuove Proposte, porteremo personalmente in primavera la biblioteca allo Spazio Giallo di Foggia. Il Premio, dunque, permette di lasciare un segno piccolo ma concreto del rapporto di chi viene premiato con i libri e la lettura“.     

Al teatro Bravò di Bari, tra cabaret e cultura con Antonello Vannucci

Venerdì 8 marzo al teatro Bravò di Bari, diretto da Angelika Gregucci, con inizio alle 20.30, si terrà l’appuntamento “Tra cabaret e cultura”, durante il quale interverrà il “musicomico” Antonello Vannucci, oltre ad altri numerosi artisti, tra i quali poeti, pittori, attori e fotografi.

La serata, che assume un’importanza particolare poiché capita in occasione della Giornata Internazionale delle Donna, sarà incentrata sulla cultura, con le sue varie forme. Ci saranno declamazioni di poesie, esposizioni di quadri e varie riflessioni. In apertura e chiusura dell’appuntamento ci sarà l’esibizione di Antonello Vannucci. L’appuntamento è curato dalla poetessa Lucia Tornabene, la quale sostiene con impegno e costanza l’interesse nei confronti di queste discipline, anche dei più giovani.

Sarà una serata – ha spiegato la curatrice dell’evento – nella quale numerosi amanti dell’arte avranno la possibilità di proporre le loro creazioni e mostrare le proprie capacità. Con la mia attività, organizzando appuntenti come questo, contribuisco a diffondere la cultura”.

Antonello Vannucci

Tra i poeti e gli attori che interverranno ci saranno Lucia Agosti, Felice Alloggio, Anna Coluccia, Adele Dentice, Gianna Evangelista, Fernando Fioretti, Mirella Iannaccone, Beatrice Lippo, Anna Rita Lisco, Loredana Lorusso, Mariella Lorusso, Adriana Ostuni, Daniela Pellicciaro, Roberta Positano, Rita Signorile, la stessa Lucia Tornabene e Vito Teti. Come pittori e fotografi: Catia Cavone, Rosy Palmisano, Rossella Sangiorgio, Simona Tornabene e Teresa Zonno. Con la sua chitarra, interverrà Vannucci, il quale rivisita in barese le hit musicali, in particolare le più famose canzoni straniere, riducendole a vere e proprie bombe comiche fino a ottenere un risultato totalmente inatteso. Sul finire degli anni ’70 insieme a Ottavio Fabris e Ugo Liberatore ha fondato il gruppo OttAntUgo, formazione che ancora oggi è in attività. Con questo progetto ha avviato l’esperienza di comicità musicale, esibendosi nella chiesa Redentore di Bari. Nel suo

Lucia Tornabene

percorso artistico ha collaborato con il celebre duo Toti e Tata e con il loro autore Gennaro Nunziante. Con quest’ultimo ha scritto il brano “Sambaulo – la samba del Cep”. Ma la sua affermazione nell’ambito della canzone comica è arrivato grazie a due personaggi di origine tarantina, ovvero il presentatore Mauro Pulpito e l’autore, regista e assessore alla cultura del capoluogo jonico Fabiano Marti. In poco tempo è riuscito a solcare palcoscenici importanti, tra i quali il “Festival del Cabaret” di Martina Franca, del quae è stato il vincitore nel 2013.


Teatro Bravò – Strada Stoppelli 18 – Bari

Infotel: 340 3885709

Inizio concerto: 20.30 (ingresso a pagamento)

“MAMMA LI TURCHI!” a Caprarica di Lecce

Il quarto appuntamento con “Palpito”, rassegna teatrale diretta da Massimo Giordano e organizzata da “Chiari di Luna” per il Comune di Caprarica di Lecce, vede lo stesso Giordano in scena con “Mamma li Turchi!”, testo scritto da Giovanni Delle Donne con lo stesso regista e protagonista della serata.


Appuntamento venerdì 8 marzo alle 20.45 nella Chiesa del Crocefisso. La trama: Rocco è un ladro, il migliore di tutti, il cui grande sogno è quello di rubare il cuore della bella Lucrezia, infelice sposa del comandante della guarnigione spagnola di Otranto. Dopo ogni furto si reca a spiare la sua bella, a rischio di essere scoperto, e poi va a nascondersi tra i libri della basilica di Santa Maria di Casole. I suoi progetti saranno stravolti dall’arrivo dei turchi invasori nell’estate del 1480: spetterà a lui raccontare, tra dramma e comicità, la trasformazione di Otranto da città di pescatori in città di martiri. E lui dovrà imparare a combattere per cercare di salvare la stessa Otranto e il suo amore.

Ticket d’ingresso 5 euro, Info e prenotazioni al 320.8241031, prenotazioni online su diyticket.it.

Sui campi della cipolla di Acquaviva

Con diverse iniziative l’associazione culturale Murgia Enjoy ha voluto far conoscere alcuni buoni frutti che il nostro territorio permette di coltivare e raccogliere. Attività che hanno permesso ai partecipanti di apprezzare anche l’impegno di chi, con duro ed incessante lavoro, coltiva la terra e propone prodotti unici che rappresentano un motivo di grande orgoglio per i pugliesi.
Domenica 10 marzo 2024 i partecipanti all’iniziativa potranno conoscere la “Vera Cipolla Rossa” di Acquaviva, un ortaggio ricco di vitamine e antiossidanti, utile per le proprietà antibiotiche e diuretiche oltre che un alleato delle ossa e del sistema cardiovascolare.
Per comprendere la storia e le proprietà nutrizionali della cipolla rossa di Acquaviva, l’associazione ospiterà Vito Abrusci, Presidente dell’ Associazione “la Vera Cipolla Rossa di Acquaviva”, referente dei Produttori del Presidio Slow Food nonché autore del libro “La cipolla rossa di Acquaviva nella cucina mediterranea”.
Durante l’attività escursionistico-culturale, che si svolgerà in quelle zone fertili che permettono gli abbondanti raccolti di questo ortaggio, verranno condivise diverse ricette, alcune anche “inusuali”, per esaltarne il sapore. La “Vera Cipolla Rossa”, infatti, oltre alla tradizionale insalata di cipolla cruda è trasformata in crema, mostarda, paté di cipolla e cece nero (l’abbraccio di due presidi), e al calzone anche con lo sponzale rosso di Acquaviva.
Nel settore dolciario l’attività “Dolceria Sapone”, sponsor dell’iniziativa, produce un panettone e una delizia agrodolce alla cipolla (confettura) che ben sanno deliziare i palati dei più golosi di dolci.
Il luogo d’incontro dei partecipanti, ai quali sarà distribuito gratuitamente materiale informativo del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, gadgets per chi presenterà la propria tessera Decathlon e i cappellini offerti dallo sponsor Combivox per i soci e per chi ha già partecipato alle iniziative Murgia Enjoy, sarà comunicato in risposta alla prenotazione.
L’attività si svolgerà domenica 10 marzo 2024 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 circa con il patrocinio di Slow Food Acquaviva delle Fonti e Conca Barese e di Mordi La Puglia, un Progetto in continuo sviluppo che, attraverso vari strumenti, fra le tante, si propone di far conoscere nei più diversi contesti e secondo una visione policentrica, la Puglia “buona e onesta, generosa e solidale, unita dal Gargano a Leuca”, sia all’interno della stessa Regione che in Italia e all’estero.
Come da consolidata abitudine, al termine delle attività, i partecipanti potranno recuperare le energie consumate usufruendo dei servizi delle attività convenzionate e beneficiando di un particolare trattamento con possibilità di pranzare a partire da soli 11€ (bruschette, lasagna, calzone di cipolle e coperto). I più golosi, inoltre, potranno gustare le dolci bontà di Lab78 usufruendo di una particolare scontistica.
Al fine di evitare eventuali danni all’ambiente e per fornire giusta assistenza e guida ai partecipanti, il numero di questi ultimi sarà limitato. Per la partecipazione, consigliata da Radio Futura New Generation, sono consigliate scarpe da trekking o da ginnastica, pantaloni lunghi, scorta d’acqua, abbigliamento comodo ed è indispensabile la prenotazione esclusivamente con messaggio WhatsApp al numero 328/3130450.
Ulteriori informazioni su www.murgiaenjoy.it


Link evento Facebook: https://fb.me/e/3PHCAkQw5

Murgia Enjoy –

Leonardo Losito – Presidente Tel.+39 3283130450

 

Cabaret e magia con Tino Fimiani nella rassegna Musica & Risate

Giovedì 7 marzo al teatro Bravò di Bari si il cabarettista genovese Tino Fimiani con il suo spettacolo “Il mago con la T maiuscola”, all’interno del cartellone di spettacoli della “Rassegna Musica & Risate”, promossa da Angelika Gregucci titolare del teatro e Donato Sasso, direttore dell’associazione culturale Echo Events.

Dalla comicità semplice e raffinata, colta e popolare, adatta a qualsiasi tipo di pubblico e di situazione, vincitore di vari premi tra cui il Festival del cabaret di Martina Franca 2001 e del Festival “Comunque Anomali” nel 2000, Tino Fimiani è un artista poliedrico ed eclettico capace di regalare risate ed emozioni al suo pubblico, usando un linguaggio diretto e universale. Oltre a essere un cabarettista è anche clown, illusionista, mago, attore e formatore. A venticinque anni ha frequentato la Scuola di circo di Stato a Mosca, e, successivamente, l’“Atelier Teatro fisico Philip Radice” a Torino seguendo il metodo Jacques Lecoq. Le esperienze formative, da allora, sono state continue e hanno accompagnato Tino durante tutta la vita lavorativa fino a oggi. Ne è un esempio l’esperienza, tuttora in corso, nella scuola di recitazione cinematografica “Attori Selvaggi” di Claudio Vitali. Nel corso del suo percorso artistico importante è stata la collaborazione duratura e continuativa con Luca Regina, con il quale costituisce il duo comico Lucch&ttino. Oltre a numerosi spettacoli live, tante sono le sue partecipazioni a format tv come “Zelig Circus”, “Maurizio Costanzo Show” e “Cartoon magic”.

Lo show che proporrà è un mix di magia, pickpocket, giocoleria, gag esilaranti e raffinate, con con qualcosa in più: intimità, maturità propria di un artista ormai cresciuto che sa come comunicare a un pubblico di tutte le età, per far ridere i bambini e riflettere gli adulti, arrivando dritto così al cuore di chiunque.

È uno spettacolo di varietà, leggero – ha spiegato lo stesso Tino Fimiani – nel quale non parlo ma lavoro sui canoni della commedia dell’arte. Non c’è una storia, ma tanti sketch nei quali utilizzo varie tecniche”.

“Totò e le donne”, l’8 marzo a Grottaglie con il Soroptimist Club

“Totò e le donne”. Elena Anticoli De Curtis, nipote di Totò, l’8 marzo a Grottaglie con il Soroptimist Club


L’autrice presenterà il libro “Totò il principe poeta. Tutte le poesie e le liriche di Totò”

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Soroptimist International Club di Grottaglie ha invitato Elena Anticoli De Curtis, autrice e nipote del grande e indimenticabile Totò (Antonio De Curtis), per presentare il suo libro Totò il Principe poeta, una raccolta di tutte le liriche del Principe della Risata.

L’evento si terrà presso la Sala Convegni della Chiesa dei Paolotti in Via XXV Luglio a Grottaglie (TA), il giorno 8 marzo 2024 alle ore 18,30 (INGRESSO LIBERO).

Totò e Antonio De Curtis erano la stessa persona ma anche due figure agli antipodi. Totò era il personaggio comico, Antonio De Curtis l’uomo dietro la maschera. Una vita difficile, con tante delusioni e con una forza morale tipica delle persone per bene che vivono nel rispetto. Antonio De Curtis era un uomo sensibile e vulnerabile, che soffriva profondamente per le sue relazioni sentimentali; era geloso, possessivo e, spesso, si sentiva insicuro e inadeguato. Le donne hanno avuto un ruolo importante nella vita e nell’arte di Totò. Molte sue poesie e canzoni sono dedicate alle donne. In definitiva, il rapporto di Totò con le donne era un riflesso della sua complessa personalità. Era un uomo pieno di contraddizioni, capace di grande amore e passione, ma anche di gelosia e insicurezza. Le donne sono state una fonte di ispirazione per la sua arte, ma anche una fonte di dolore e sofferenza nella sua vita privata.

Totò Il principe poeta. Tutte le poesie e le liriche di Totò è un libro che raccoglie l’intera opera poetica di Antonio De Curtis, in arte Totò. Il libro è stato curato da sua nipote Elena Anticoli De Curtis, insieme a Virginia Falconetti. Il libro è diviso in due sezioni: la prima comprende tutte le poesie di Totò, dalle prime prove giovanili alle ultime liriche; mentre la seconda tutti i testi delle sue canzoni.

Sarà una serata ricca di storia, di emozioni, di aneddoti che hanno reso Totò un vero Principe, più nobile dei nobili, e un venerato monumento nazionale e internazionale. Introdurrà la serata la Presidente del Soroptimist international Club di Grottaglie, Mimma Marseglia, e dialogherà con l’autrice, Angela Astonegiornalista di AnyName News.

Giuseppe Gallo

tel: 3476748627

email: gallogiuseppe15@gmail.com


 

“PERLAGE POP”, una giornata di approfondimento a cura dell’Enoteca Linciano

Chi ha detto che le bollicine si bevono solo durante le feste?  A smentirlo, prossimamente, un nuovo evento dedicato allo “sparkling world” a cura di una firma prestigiosa del beverage pugliese, attiva nel settore fin dal 1950: l’Enoteca Linciano di Lecce, da sempre promotrice del bere effervescente in ogni contesto e in ogni stagione.

Appuntamento mercoledì 6 marzo dalle 12.30 alle 20.30 tra le antiche mura di Torre del Parco, sempre a Lecce, per “Perlage Pop”, occasione dare a tutti gli appassionati la possibilità di degustare alcune tra le migliori bollicine in circolazione: Metodo Classico e Charmat, Crémant e Champagne francesi, sidro e rifermentati di frutta.

Oltre 150 etichette della selezione Linciano, suddivise tra le varie aree di produzione, da approcciare grazie alle degustazioni libere o nelle apposite masterclass previste nel corso della giornata, e pensate soprattutto come momento di crescita per gli operatori della ristorazione. I seminari sono gratuiti e si accede con prenotazione, tramite il sito.

Le bollicine potranno essere abbinate ai risotti dello chef giramondo Ivan Tronci, al sushi di Ivan Scrimitore o ai primi piatti preparati dal resident chef di, Gianluca Spagnolo. A chiudere il cerchio della piacevolezza numerosi momenti musicali.  Info e prenotazioni sul sito www.perlagepop.it, info@perlagepop.it e 335.6384682; il biglietto d’ingresso darà diritto a un buono sconto da spendere presso l’Enoteca Linciano di Lecce.

Concerti, incontri, presentazioni e proiezioni cinematografiche in programma alla Fondazione Paolo Grassi

Completo il ricco cartellone di eventi, che precedono il 50° Festival della Valle d’Itria, organizzati dalla Fondazione Paolo Grassi per promuovere l’arte e la cultura musicale a Martina Franca e non solo. 25 appuntamenti in programma da gennaio a giugno, rivolti ad un pubblico variegato che abbraccia anche famiglie e bambini.

Ben sedici concerti, tra recital solistici, concerti di musica da camera e per orchestra, che vedono protagonisti giovani artisti emergenti, tra cui i cantanti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” e alcuni giovanissimi pianisti emergenti pugliesi, e artisti affermati e riconosciuti internazionalmente come i pianisti pugliesi Massimo Carrieri e Viviana Lasaracina, la pianista Varvara Nepomnyashchaya, l’arpista Claudia Lucia Lamanna, il Quartetto Adorno e l’ensemble dell’EneaBarockOrchestra guidata dal violinista Gabriele Pro. Arricchisce il programma un vero e proprio spettacolo musicale da camera per Eduardo a 40 anni dalla morte.

Novità del 2024 la rassegna di letture drammatizzate in musica per bambini e famiglie “Gianlibretto. Grandi Racconti per Piccoli Spettatori” a cura dall’attore e regista Giovanni Di Lonardo con la partecipazione di musicisti, cantanti e una danzatrice. Quattro incontri in programma ad ingresso gratuito (con obbligo di prenotazione) dedicati alle Arti dello Spettacolo e incentrati su libri e albi illustrati presenti nella nuova biblioteca montessoriana della Fondazione Paolo Grassi.

Completano il cartellone tre presentazioni di libri e due speciali appuntamenti per raccontare attraverso il linguaggio cinematografico i compositori e le opere in cartellone nel 50° Festival.

Tutti gli incontri, le presentazioni e le proiezioni sono a ingresso libero e gratuito, la rassegna di letture drammatizzate è a ingresso gratuito con obbligo di prenotazione su Eventbrite, mentre è possibile acquistare i biglietti dei concerti su Vivaticket (online e presso i rivenditori autorizzati) e nella sede della Fondazione Paolo Grassi.

Scarica la brochure per scoprire il programma completo

“La Locandiera”, il pericolo del fascino femminile Visto da Goldoni. E dal Salento

Mirandolina e il suo fascino irresistibile, anche un po’ letale, in salsa salentina. A “PopCom”, nuova rassegna teatrale di spettacoli organizzata da “Chiari di Luna” e “Corte de’ Miracoli”, debutta in prima assoluta “La locandiera”, una delle più belle opere di Carlo Goldoni e del teatro di tutti i tempi. Tradotta nella lingua del Salento.

Appuntamento domani e domenica (2 e 3 marzo, rispettivamente alle 20.45 e alle 17.15) presso il teatro “Corte de’ miracoli” in via Sante Cezza 5/7 a Maglie. Per la traduzione e la regia di Massimo Giordano, sul palco ci saranno Fernando Colazzo, Silvia Coricciati, Angela Ferraro, Antonio Gemma, Antonio Geusa, Adele Maruccio, Giuseppe Resta. Assistente alla regia Claire Vallet.

Rappresentata per la prima volta nel 1753, questa commedia è considerata da molti il capolavoro del suo autore. Secondo quest’ultimo Mirandolina, la protagonista, è infatti la “donna più lusinghiera” e al contempo “più pericolosa” da lui portata in scena. Nella sua prefazione Goldoni precisa che con quest’opera ha voluto dare un esempio della barbara crudeltà e dell’ingiurioso disprezzo con cui le seduttrici “si burlano dei miserabili che hanno vinti”. Il suo scopo è quindi quello di “mettere in orrore la schiavitù che si procurano gli sciagurati e rendere odioso il carattere delle incantatrici Sirene”.

Biglietto 12 euro, prevendite online su diyticket.it, info e prenotazioni 391. 3119716 e 328.0410603.