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venerdì, Settembre 20, 2024
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La Cattedrale di Bari a misura di turista, aperta tutto l’anno

 ARTECCLESIAE, LA CATTEDRALE DI BARI A MISURA DI TURISTA – APERTA TUTTO L’ANNO CON ORARIO CONTINUATO

La novità riguarderà anche la Concattedrale di Bitonto e altri beni dell’Arcidiocesi


La Cattedrale di Bari e la Concattedrale di Bitonto aperte tutti i giorni dell’anno con orario continuato. Nei mesi estivi dalle 9 alle 21, negli altri – “nei quali le presenze turistiche vanno comunque incentivate”, auspica il presidente di ArtWork Paolo Babbo – dalle 9 alle 18, con servizio di accoglienza, biglietteria, visite guidate. Un “programma” che coinvolgerà anche gli altri beni ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto oggetto dell’accordo tra Curia e ArtWork: a Bari città, oltre alla Cattedrale, la Cripta dell’Odegitria, l’area archeologica, il Museo degli Exultet, che riapre lunedì 4 marzo alle 10.30 con un nuovo percorso multimediale, anche in lingua, collegato alla tradizione religiosa e alla storia della città. E un allestimento climatizzato mirato a una conservazione ideale dei preziosissimi rotoli.

A Bitonto, invece, il servizio garantito da ArtWork riguarderà anche la Cripta di San Valentino e l’area archeologica, sempre all’interno della Concattedrale, e il Museo d’arte sacra. Oltre alle biglietterie locali, tutti i siti saranno prenotabili online sul portale dedicato www.artecclesiae.it. “Artecclesiae”: questo il nome del progetto che lega appunto Arcidiocesi di Bari-Bitonto e la cooperativa sociale che da anni opera in Puglia con risultati positivi nel campo della valorizzazione dei beni culturali.

Le novità in questione, già anticipate ieri dall’Arcivescovo di Bari – Bitonto, Giuseppe Satriano, sono state illustrate questa mattina agli operatori del settore presenti a BTM Italia, in corso fino a giovedì 29 presso la Fiera del Levante. Presenti il direttore dell’ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi di Bari – Bitonto, don Francesco Micunco, e il direttore del Museo Diocesano di Bari – Bitonto, don Michele Bellino: “L’accoglienza è sempre stata una nostra abitudine”, ha esordito il primo, “ma non si può approfittare della disponibilità di volontari e parrocchie. E a volte le informazioni diffuse possono anche essere state non corrette: ecco perché abbiamo ritenuto opportuno consentire alla nostra diocesi di raccontare la storia dei suoi luoghi e del suo popolo in maniera più accurata e professionale”.

Fiore all’occhiello della partnership, come già detto, il Museo degli Exultet che, grazie al nuovo allestimento, permetterà di fruire le antiche pergamene liturgiche conservate al suo interno anche in versione “canora” rimodulata in chiave contemporanea. Con l’obiettivo – come illustrato da don Michele Bellino – di aprirsi a diversi pubblici, in primis quello scolastico, grazie ad un’apposita aula didattica: “Questa è la sfida”. Sfida con un duplice obiettivo: mantenere i beni culturali nella piena disponibilità dei fedeli, ma al contempo tutelarli e valorizzarli al fine di creare opportunità per il territorio e incrementare le presenze turistiche: “A Lecce i dati del mese in corso ci dimostrano che sono raddoppiate rispetto a febbraio 2023”, ha concluso il presidente Babbo. La Bellezza, dunque, che produce Sviluppo: in arrivo, per cominciare, un “Festival degli Exultet” e “tante, tante altre iniziative che sono già nel cassetto di Dio”, ha concluso don Michele Bellino, “e alcune anche nel nostro cassetto”.

“Gianlibretto”, il programma della Fondazione Paolo Grassi di “Grandi racconti per piccoli lettori”

Al via il 2 marzo “GIANLIBRETTO (che dei libri è il folletto) presenta GRANDI RACCONTI PER PICCOLI SPETTATORI”, rassegna di letture drammatizzate in musica a cura dall’attore e regista Giovanni Di Lonardo.
Quattro gli incontri in programma nell’Auditorium della Fondazione dedicati alle Arti dello Spettacolo e incentrati su libri e albi illustrati presenti nella nuova biblioteca montessoriana della Fondazione Paolo Grassi. Sarà Gianlibretto, un simpatico folletto di biblioteca interpretato dall’attore Giovanni Di Lonardo, ad accompagnare bambini e famiglie in un viaggio tra storie, musica e arte, accompagnato da musicisti, cantanti e una danzatrice.
Il progetto si propone di far vivere ai bambini e alle famiglie un’esperienza stimolante per invogliare alla lettura e promuovere la nuova biblioteca per bambini della Fondazione.


Ingresso libero con prenotazione obbligatoria al link Eventbrite.

1° INCONTRO | 2 MARZO ore 18.00 – TEATRO
GIANLIBRETTO legge “Cyrano” di Tai-Marc Le Thanh e Rébecca Dautremer [Rizzoli Editore], tratto dal Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand nella traduzione di Francesca Mazzurana, con la violinista Ivana Astrid Zaurino.

2° INCONTRO | 23 MARZO ore 18.00 – DANZA
GIANLIBRETTO legge “Il lago dei Cigni | il balletto più romantico di tutti i tempi” di Valeria Docampo [Terre di Mezzo Editore], presentato dal New York City Ballet, con il pianista Ettore Papadia e la danzatrice Tania Vinci.

3° INCONTRO | 6 APRILE ore 18.00 – MUSICA
GIANLIBRETTO legge “Il pianoforte, un cane, una pulce e una bambina” di Elisabetta Garilli e Daniela Iride Murgia e “Tinotino Tinotina Tino Tin Tin Tin” di Elisabetta Garilli e Emanuela Bussolati [Carthusia Edizioni], con la pianista Liubov Gromoglasova.

4° INCONTRO | 27 APRILE ore 18.00 – OPERA LIRICA
GIANLIBRETTO legge “Il flauto magico” di Pierre Coran e Charlotte Gastaut, nella traduzione di A. Marcigliano [Gallucci editore], con la flautista Valeria Zaurino e con la partecipazione dei cantanti e pianisti dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” 2024.

Da Milano a Bari, Lesina Laguna di Puglia alla conquista di buyer da tutto il mondo

L’associazione parteciperà al Business Meeting di BTM, evento leader nel Sud dedicato al turismo

Dopo aver esportato lo spettacolo dei tramonti magici sul lago alla BIT di Milano, l’associazione Lesina Laguna di Puglia si presenta ad un altro prestigioso appuntamento internazionale: il network di strutture extralberghiere parteciperà alla decima edizione di BTM – Business Tourism Management, evento leader nel Sud Italia dedicato al turismo, in programma dal 27 al 29 febbraio nella Fiera del Levante di Bari.

Si tratta di un’altra importante occasione d’incontro e scambio con buyer nazionali e internazionali. Tour operator e agenzie di viaggio hanno già dimostrato grande interesse per la destinazione che incuriosisce soprattutto gli operatori del turismo alla ricerca di autenticità.

Nella mattina del 27 febbraio, l’associazione Lesina Laguna di Puglia parteciperà al Business Meeting di BTM, organizzato dall’agenzia ‘365 Giorni in Puglia S.r.l.s.’.

I buyer selezionati dall’organizzazione occupano i segmenti Leisure (turismo esperienziale, attivo e outdoor), Wedding e Luxury.

Il B2B rappresenta un’opportunità per stringere partnership strategiche.

L’associazione Lesina Laguna di Puglia, nata a dicembre del 2023, a due mesi dalla sua costituzione, conta dieci strutture aderenti: A.J. B&B; Agriturismo Masseria Cannella; Al Vecchio Fontanile B&B; Casalexina; Affittacamere da Rocco; Incanto B&B; La Felicità B&B; Liu’ Palazzo Ducale B&B; Mattei Domus B&B; B&B L’Isola A&R e Poesia.

È una rete che, complessivamente, garantisce una ricettività di 50 camere e circa 120 posti letto per ospitare gruppi organizzati, famiglie e singoli viaggiatori.

Alla guida del network c’è Antonio Specchiulli, al suo fianco la vice presidente Ester Fracasso.

L’obiettivo è sviluppare e valorizzare il prodotto turistico della Laguna di Lesina.

L’associazione Lesina Laguna di Puglia si rivolge a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza immersiva e unica.

Lesina è la destinazione ideale per godere di un’esperienza di viaggio autentica e immersiva, scegliendo tra gite in barca sul lago, bike tour, escursioni a cavallo, trekking nella natura o passeggiate nel centro storico alla scoperta della cucina e delle tradizioni locali.

L’associazione Lesina Laguna di Puglia propone nove itinerari turistici: dal lago al mare in Jeep passando per il Bosco Isola; un’escursione in catamarano con aperitivo dove il sole bacia il lago; dall’alba al tramonto a cavallo con degustazioni; mountain bike lungo i sentieri del lago fino alle dune; una visita al centro storico e all’Acquario della Laguna di Lesina camminando sui ciottoli, ma anche vino e arte barocca a San Severo, trekking tra le meravigliose gole del Torrente Romondato, tra Ischitella e Vico del Gargano, nel Gran Canyon del Gargano, e una visita guidata all’Anfiteatro Romano e al Castello di Federico II, attraversando le antiche via di Lucera.

Bellezze incantevoli da scoprire, anche nei dintorni, promosse sul sito www.lesinalagunadipuglia.it.

Arcidiocesi di Bari- Bitonto, Conferenza stampa sulla riapertura del Museo Diocesano

Lunedì 26 febbraio, alle ore 11.30, presso il salone Odegitria della Cattedrale di Bari, si terrà la conferenza stampa sulla riapertura del Museo Diocesano – sezione di Bari con l’inaugurazione del nuovo allestimento e del percorso multimediale, prevista per il prossimo 4 marzo.
 
Sarà l’occasione per presentare il nuovo progetto di fruizione del Museo e dell’intero complesso monumentale della Cattedrale di Bari, oltre che della Concattedrale e del Museo Diocesano – sezione di Bitonto, realizzato in collaborazione con ArtWork.
 
Sarà presente l’Arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Giuseppe Satriano e il presidente di ArtWorkdott. Paolo Babbo.
 
Ti invitiamo a partecipare per conoscere i dettagli dell’operazione.
 
Sarà l’occasione per invitarti all’inaugurazione del prossimo 4 marzo.

50° Festival della Valle d’Itria. I titoli delle opere, cast e date dell’edizione che festeggia mezzo secolo di storia.

Annunciati titoli, cast e date delle tre opere che segnano l’edizione n. 50 del Festival della Valle d’Itria:
Norma di Bellini, Aladino e la lampada magica di Rota, Ariodante di Händel

Aperta la biglietteria on line

50 anni di festival. 50 anni di musica, rarità e riscoperte. Il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca compie nel 2024 mezzo secolo di storia. Una realtà divenuta nel corso del tempo patrimonio prezioso ed eccellenza della cultura italiana nel mondo, aperta a un pubblico internazionale, attento e curioso.

Cortile Palazzo Ducale – c ClarissaLapollaph

L’edizione del 2024, firmata dal direttore artistico Sebastian F. Schwarz e organizzata dalla Fondazione Paolo Grassi, vede un calendario fitto di 21 giorni, dal 17 luglio al 6 agosto. Tre i titoli delle opere, tre diversi stili musicali, dal belcanto al barocco fino al Novecento, in un arco temporale di oltre due secoli: sono Norma di Vincenzo BelliniAladino e la lampada magica di Nino RotaAriodante di Georg Friedrich Händel.

Sebastian F. Schwarz -c Edoardo Piva

Il Festival si arricchisce, come di consueto, di un nutrito numero concerti di musica da camera e liederistica, musica sacra, barocca, sinfonica (con l’esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven a 200 dalla composizione), jazz, incontri con gli artisti e spettacoli di prosa, di cui programmi e date saranno presto resi noti.

A fare da cornice al Festival, alcuni luoghi simbolo di Martina Franca – il Palazzo Ducale, il Teatro Verdi, il chiostro della Chiesa di San Domenico, la Basilica barocca di San Martino – e le più belle masserie del territorio, fra gli uliveti secolari del territorio pugliese.

Più che mai, nella presente edizione – racconta Sebastian F. Schwarz – il festival si rivolge a un pubblico vasto e diverso: agli amanti dell’opera barocca, quanto ai melomani che apprezzano il grande repertorio del Belcanto, alle famiglie intere per una favola da Mille e una notte o a chi vuole ricordare il bicentenario della sinfonia più famosa della storia della musica, come la Nona di Beethoven… Invitiamo tutti in Puglia per festeggiare con noi il 50° Festival della Valle d’Itria”.

 

LE OPERE IN PROGRAMMA

Fabio Luisi – c Clarissa Lapolla ph

Aprirà il Festival mercoledì 17 luglio (repliche 21, 28 luglio e 2 agosto, ore 21) nello storico cortile del Palazzo Ducale, una nuova produzione della Norma di Vincenzo Bellini, con la direzione di Fabio Luisi, direttore musicale del Festival, fra le bacchette più autorevoli nel panorama musicale internazionale. Prendendo come riferimento l’edizione critica di Casa Ricordi, i ruoli di Norma e Adalgisa saranno affidati a due soprani, riportando l’esecuzione all’originale volontà del compositore, come già in una storica edizione del 1977 che rese celebre il Festival della Valle d’Itria a livello internazionale. Debuttano nei ruoli delle due donne i soprani Jacquelyn Wagner (Norma) e Valentina Farcas (Adalgisa), nel ruolo di Pollione il tenore Airam Hernandez e nel ruolo di Oroveso il basso Simon Lim. La regia è affidata alla tedesca Nicola Raab, dalla consolidata esperienza internazionale in campo lirico, scene e costumi di Leila Fteita, già premio Abbiati 2022 per l’allestimento de Il Giocatore alla 48ª edizione del Festival. L’opera, coprodotta con la Fondazione Petruzzelli di Bari, vedrà protagonista l’Orchestra del teatro barese e il suo Coro.

 

Dal 27 luglio (repliche il 30 luglio, 1 e 4 agosto, ore 21) a Palazzo Ducale il Festival omaggia Nino Rota con l’allestimento di Aladino e la lampada magica “fiaba lirica” del 1968 del compositore che scelse la Puglia come terra d’adozione, e di cui il Festival ha già allestito nelle edizioni passate Il cappello di paglia e Napoli Milionaria. Sul podio Francesco Lanzilotta, direttore fra i più interessanti della sua generazione, apprezzato nei maggiori teatri europei, alla guida dell’Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari. Firma la regia l’argentina Rita Cosentino artista presente nei principali palcoscenici teatrali, con una particolare attenzione al pubblico dei più giovani, scene e costumi di Leila Fteita. Nei ruoli principali il tenore Marco Ciaponi (Aladino), il soprano Claudia Urru (Principessa), Marco Filippo Romano (Mago e Re) e il baritono Alexandr Ilvakhin (Il genio dell’anello). A loro si affianca il Coro di voci bianche della Fondazione Paolo Grassi (direttore Angela Lacarbonara), nato da un progetto che coinvolge le scuole del territorio, occasione per avvicinare i ragazzi al mondo della lirica e alla realtà del Festival.

Palazzo Ducale Martina Franca

L’attenzione al repertorio barocco, con l’allestimento di titoli di raro ascolto e di grande bellezza, quest’anno verterà sull’Ariodante (1735) di Georg Friedrich Händel, in occasione dei 550 anni della nascita di Ludovico Ariosto, il cui Orlando furioso è fonte di ispirazione dell’opera handeliana. Protagonisti, al Teatro Verdi il 22 luglio (repliche il 25 e 29 luglio, ore 21), l’ensemble Modo Antiquo diretto dal suo fondatore Federico Maria Sardelli (al terzo e ultimo anno di residenza artistica al Festival), e alcuni fra i migliori interpreti specializzati in questo repertorio: Cecilia Molinari (Ariodante), Teresa Iervolino (Polinesso), Biagio Pizzuti (Re di Scozia), Theodora Raftis (Dalinda), Manuel Amati (Lurcanio). Regia, scene e costumi porteranno la firma del consolidato team formato da Torsten Fischer (regia), scene di Herbert Schäfer (drammaturgia e scenografia) e Vasilis Triantafillopoulos (costumista).

IL CONCERTO SINFONICO

Fra gli appuntamenti in programma, si segnala l’esecuzione della imponente Nona Sinfonia di Beethoven a 200 anni dalla composizione, il 3 agosto (ore 21) a Palazzo Ducale, con l’Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari diretti da Riccardo Frizza.

Il 50° Festival della Valle d’Itria è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Martina Franca.

Ufficio stampa Festival della Valle d’Itria

Sara Ciccarelli, cell. +39 339 7097061

Simona Marini, cell. +39 393 9570691

stampa@festivaldellavalleditria.it

 

Programma del festival su www.festivaldellavalleditria.it

Abbonamenti e biglietti disponibili su festivaldellavalleditria.vivaticket.it  – Biglietti opere: intero da 25 a 70 euro, senior da 20 a 50 euro, under 30 da 15 a 30 euro, under 15 a Palazzo Ducale 10 e 15 euro. Concerto sinfonico: intero 40 e 25 euro (senior 30 e 20 euro, under 30 20 e 15 euro). Abbonamenti alle 3 opere da 120 a 60 euro.

 Info: tel. +39 080 4805100, info@festivaldellavalleditria.it

“TUSIANI 100”, il 24 febbraio il terzo appuntamento per celebrare il centenario della nascita di Joseph Tusiani

Sabato 24 febbraio alle 18,00, al Pasteus CoDà Club in via Santa Croce 13 a San Giovanni Rotondo, si svolgerà il terzo appuntamento della manifestazione “Tusiani 100”, la rassegna di eventi, incontri e presentazioni dedicata al centenario della nascita di Joseph Tusiani, ideata dall’Associazione Amici di Joseph Tusiani e realizzata con il contributo della “Teca del Mediterraneo”, biblioteca del Consiglio regionale della Puglia, con l’obiettivo di celebrare la statura letteraria e culturale dell’autore e poeta pugliese.

La serata è focalizzata sulle conversazioni tenute da vari relatori: Manuel Cohen (scrittore e critico di Roma) interviene su La figura di Tusiani nell’ambito della poesia neodialettale tra la fine del Novecento e i primi anni del 2000, Mariantonietta Di Sabato (studiosa di letteratura dialettale) su Tusiani dialettale attraverso Siani, Itala Tambasco (Università di Foggia) su Memorie garganiche fra post-umanesimo e realismo terminale in “Poesie per un anno (2014-2019)” ed infine Michele Notarangelo (Università di Foggia) su Suggestioni neodialettali nella poesia di Joseph Tusiani.

A moderare l’incontro Salvatore Ritrovato dell’Università di Urbino.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività culturali di “Teca del Mediterraneo”. La Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia realizza progetti ed eventi a favore della promozione della lettura, attività destinate a tutti i cittadini. Attraverso i propri servizi si impegna ad accrescere il benessere sociale e a migliorare le abilità e le capacità delle persone, facilitando l’accesso alla cultura, ai documenti e alle informazioni. Sostiene, inoltre, la formazione continua nel rispetto delle diversità culturali./comunicato

“La Lampara ASD”, L’atleta Pietro Colazzo premiato tra i migliori velisti 2023 si afferma a Marina di Ragusa

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Primo posto nella sua categoria anche per Marina Murri

Pietro Colazzo, atleta del Circolo nautico “La Lampara asd” di Santa Caterina di Nardò, fra i sette migliori giovani velisti per l’anno 2023 nella “Next Generation U16”.

Il premio, assegnato dall’VIII Zona FIV e comprendente anche un contributo in denaro per l’acquisto di materiale velico, è stato ritirato nei giorni scorsi a Brindisi dal presidente del Circolo Domenico Falco, in occasione dell’assemblea tenutasi presso la sede della Lega Navale; Pietro Colazzo era infatti al momento impegnato a Marina di Ragusa – con altri cinque atleti del Circolo e la presenza dell’istruttore Carmine Bresciani – per la tappa dell’Italia Cup, regata nazionale di classe ILCA Laser valevole per le qualificazioni al campionato europeo dove il giovane atleta del Circolo si è classificato settimo assoluto su 160 barche. E dove un’altra velista tesserata presso la “Lampara”, Marina Murri, si è affermata nella sua categoria: primo posto nella classifica femminile under 17 nella categoria ILCA6.

Gli espositori della 31^ edizione del BARI HI.END

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Tre piani espositivi con le più importanti aziende del
mercato audio e video.
Demo/Concerti in collaborazione con i conservatori pugliesi
e le liuterie del nostro territorio.
Incontri con le etichette discografiche e presentazioni
dei loro lavori audiophile.
Concerti serali gratuiti sabato 17.02 e domenica 18.02.

Questo ed altro ancora vi aspetta alla 31^ edizione di Bari Hi End 

                   17.18 febbraio 2024 presso The Nicolaus Hotel Bari 

Soccorso animale, una raccolta fondi per l’acquisto di una nuoba ambulanza veterinaria

L’Associazione ATA-PC Lecce OdV (Associazione Tutela Ambiente e Animali – Protezione Civile) si occupa da sempre di tutela e salvaguardia dell’ambiente e degli animali, dedicandosi in particolare modo a questi ultimi anche grazie a un vero e proprio servizio di soccorso con ambulanza veterinaria

Ma il mezzo con cui i volontari operano fin dal 2014 si è rotto irrimediabilmente, e oggi è necessario l’acquisto di una nuova ambulanza per poter continuare a svolgere questo prezioso servizio.

Per questa ragione l”Associazione ha aperto una raccolta fondi sul sito gofund.me,  e chiunque abbia voglia di sposare la causa e aiutare i volontari leccesi a raggiungere l’obiettivo dell’acquisto di una nuova ambulanza veterinaria può farlo collegandosi al seguente link: https://gofund.me/4b6fa26b.

Il violinista Francesco Greco con il suo Ensemble tra musica e danza

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Venerdì 16 febbraio al teatro Abeliano di Bari l’;associazione Al Nour, diretta da Angela Cataldo, proporrà lo spettacolo musicale “Danza con me” del Francesco Greco Ensemble, anteprima della sedicesima edizione del festival “Ya Salam”, manifestazione culturale dedicata interamente ai Paesi del Mediterraneo, ai loro differenti linguaggi, alle coreografie mozzafiato, alla musica, alla danza, al teatro e a tanto altro.
In questa occasione il noto violinista tarantino, insieme ai suoi musicisti e ai ballerini Gabriella Todisco, Michele Lobefaro e alle danzatrici di Ali di Iside Company, proporrà un concerto per violino che metterà insieme la musica e la danza. La passionalità del tango e la sensualità della danza mediorientale si compenetrano nella grande musica di Lino Cannavacciuolo, violinista napoletano e nei tanghi di Astor Piazzolla, nella musica etnica e nei brani della tradizione classica.

 

Gabriella Todisco e Michele Lobefaro

“Danza con me” è un viaggio all’insegna della musica etno-arabeggiante passando per le armonie tipiche delle scale napoletane, tra virtuosismi e grandi armonie.
“È un’esibizione basata sulle capacità del violino – ha spiegato Francesco Greco -. Sarà uno show nel quale la musica sarà accostata alla danza con i ballerini di tango e di danza del ventre. Per tale motivo il concerto sarà un viaggio nella musica, attraverso il quale mostreremo come il violino sia uno strumento che ben si presta a tutti i generi”.
L’ensemble, capitanato dall’ecclettico violinista tarantino Francesco Greco, è anche composto da Daniele Dettoli alle tastiere, Emidio Dimaio al basso, Alessio Santomauro ai timpani, Mino Inglese alla batteria, dalla soprano Valeria Palmieri soprano e dal tenore Aldo Liotino. Con il loro spettacolo, che avrà inizio alle 21, verrà dato un assaggio di quello che sarà proposto nell’edizione 2024 del festival “Ya Salam”, che prenderà il via a giugno.
“Sono anni ormai che dedichiamo i nostri sforzi alla inclusione e alla integrazione sociale delle etnie presenti nella nostra Regione – ha affermato spiega la presidente Angela Cataldo – e per farlo, utilizziamo l’unico strumento che riteniamo capace di veicolare fedelmente l’essenza di ogni
popolo: la cultura. Non possiamo negare che tradizioni, abitudini, modo di essere, cose che
regolano i nostri comportamenti siano. inscritti nel Dna di ogni popolo e solo la cultura in tutte le sue espressioni è capace di tirarle fuori”.

Teatro Abeliano – Via Padre Kolbe, 3 – Bari
Infoline: 3711929045
Inizio spettacolo: 21.00