Domenica 26 febbraio ore 18.30 per la prima volta in assoluto, il palcoscenico di Koreja ospita GLI SCARTI con TROPICANA, uno spettacolo che fonda la sua intelligente drammaturgia sulle dinamiche del successo e sugli ingranaggi tritacarne del mercato artistico. In scena Salvatore Aronica, Daniele Turconi, Claudia Marsicano PREMIO UBU Migliore Attrice Italiana nel 2017 e Francesco Alberici, PREMIO UBU come miglior attore under 35 nel 2020-2021.
Tropicana è il succo di frutta numero uno al mondo, leader di mercato negli Stati Uniti, in Francia e in Gran Bretagna. È il 1947 quando Antonio Rossi, un emigrante siciliano, crea in Florida un impianto di pastorizzazione e imbottigliamento di spremuta d’arancia. Negli anni sessanta Tropicana è la prima società a vendere le spremute della Florida oltreoceano.
Ma Tropicana è anche e soprattutto il famosissimo brano del Gruppo Italiano che, dopo aver dominato le classifiche dell’estate 1983, anno di uscita, è diventato un brano simbolo dell’estate tout-court, passando alla storia come inno alla leggerezza estiva, ballo di gruppo per eccellenza e immancabile colonna sonora di ogni villaggio turistico.
Ma di che cosa parla veramente questa canzone?
È possibile abbandonarsi al fuoco di fila di nonsense e alle note orecchiabili del calypso, e poi lasciarsi sorprendere dai cortocircuiti che si creano tra il testo della canzone – dove un jingle pubblicitario fa da contrappunto a un’esplosione atomica – le vicende di quella band anni ‘80 e i quesiti identitari della giovane compagnia sul palco.
Tra le pieghe dell’apparente leggerezza, emerge un quadro generazionale ben poco consolatorio: quello dei trentenni entrati con foga nell’arena dell’auto-realizzazione professionale, applauditi per i primi risultati e poi immobilizzati dalla paura dei fallimenti e dell’oblio.
Sul palco l’identità della compagnia si sovrappone a quella del Gruppo Italiano, in un cortocircuito tra identità reali e immaginarie, in cui ogni attore sembra fare outing delle proprie debolezze, vigliaccherie e speranze. Lo spettacolo, tra ironia e nonsense, cela il malessere di una generazione senza ideali, una generazione che “esplode” tra balli superficiali, bevendo una bibita dolce.
In un epoca in cui anche l’arte diventa merce, la soluzione può essere la prostituzione dell’artista? Come si può andare avanti in un percorso artistico reinventandosi ma mantenendo una propria identità? L’analisi del testo di una canzone, tesa allo svelamento del significato recondito del brano, diventa il pretesto per una lenta immersione negli abissi, alla ricerca del nero che è sempre nascosto dentro un involucro colorato. E del punto di contatto tra quel nero e questo attuale che ci sommerge.
Dopo lo spettacolo sarà possibile incontrare la compagnia e dialogare su quanto visto. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Palchetti Laterali.
L’Ass. Cult GLI SCARTI è un’impresa di produzione teatrale d’innovazione nell’ambito della sperimentazione con sede alla Spezia, riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali, nata nel 2007 da collettivo di artisti, operatori e tecnici. L’Associazione opera nel campo teatrale e delle arti performative attraverso la produzione di spettacoli e performance, la gestione di spazi teatrali e culturali, progetti d’inclusione sociale e di accesso alla cultura di fasce a rischio emarginazione (disabilità, anziani, detenuti, adolescenti), progetti di coinvolgimento di nuovi pubblici e di diffusione delle arti performative contemporanee, servizi tecnici per lo spettacolo dal vivo e per eventi, formazione teatrale, organizzazione di eventi, rassegne e progetti culturali. L’associazione gestisce e cura la programmazione di alcuni spazi teatrali e culturali nella provincia della Spezia e di Massa Carrara: Il D!alma – cantiere creativo urbano (dove hanno sede gli uffici della sede operativa centrale, le sale prove, e un teatro da 150 posti); Il Teatro degli Impavidi di Sarzana (uno dei teatri storici più antichi della Liguria, 380 posti); il Teatro Astoria di Lerici (cinema -teatro da 300 posti, di cui cura la gestione dei global service); il Teatro F. Quartieri di Bagnone (MS) (sala da 200 posti, gestione tecnica del teatro). L’Associazione opera in tutta Italia attraverso la circuitazione di spettacoli (prodotti e co-prodotti) nei più importanti festival e teatri italiani, e attraverso progetti di rete e partnership nazionali e internazionali. Al suo interno è presente una struttura di Global Service per lo spettacolo dal vivo che grazie alla riconosciuta qualità del personale e delle attrezzature a disposizione, cura la produzione tecnica dei più importanti eventi del territorio spezzino e dell’alta Toscana. Le produzioni teatrali più significative hanno ricevuto premi e partecipato a importanti festival nazionali e internazionali. Annovera tra i premi e riconoscimenti più rilevanti delle proprie produzioni: 5 attori /attrici Premi Ubu; Premio Scenario Infanzia 2014 e Premio Dallorso per il teatro 2015 per lo spettacolo La Stanza dei giochi; Menzione Premio Scenario per Ustica e Premio della Giuria Ombra – Premio Scenario 2017 Santarcangelo Festival per lo spettacolo Faustbuch; Selezione Premio Confronti Creativi 2014, (RM), selezione Magnifico Teatro 2014, (BN), Premio Borsa Pancirolli 2014, Milano, Premio Festival Young Station 2014, (PO), Premio OFFerta Creativa 2014, (BO) con lo spettacolo Socialmente; Premio In-Box 2015 e Premio Direction Under 30, Teatro Sociale Gualtieri con lo spettacolo Amleto FX; Premio Rete Critica 2012, Candidato al Premio Ubu come “Migliore novità italiana”e Premio Nico Garrone 2013 per il progetto “ALDO MORTO 54” con lo spettacolo Aldo Morto; Finali del Premio Scenario 2005, Finali Premio Vertigine 2010, Selezione Face à face -paroles d’Italie pour les scènes de France 2011 con lo spettacolo Dux in scatola; Premio Tren Off 2017 e Premio Tagad’Off 2016 e menzione speciale per la migliore drammaturgia, (BO)per lo spettacolo Mondocane; Candidatura al Premio Ubu 2017 per Fuori Luogo La Spezia come Miglior Progetto Speciale Italiano 2017
TROPICANA
un progetto di FRIGOPRODUZIONI
con Francesco Alberici, Salvatore Aronica, Claudia Marsicano, Daniele Turconi
drammaturgia collettiva a cura di Francesco Alberici
scenografia Alessandro Ratti
in collaborazione con Sara Navalesi
disegno luci Daniele Passeri
tecnica Stefano Rolla
produzione Gli Scarti
DURANTE LA SERATA…
Nel foyer sarà possibile provare la CTK VR Experience, la prima esperienza in realtà virtuale del Teatro Koreja. Il viaggio racconta l’impatto ambientale e sociale dell’uomo sul territorio leccese. Dai vicoli in pietra leccese, attraverso gli ulivi, fino al mare salentino, l’esperienza porterà l’utente davanti alle conseguenze delle proprie azioni.
L’iniziativa prenderà vita nel foyer del teatro e sarà accessibile gratuitamente, prima e dopo gli spettacoli della stagione teatrale Strade Maestre.
Il progetto darà spazio a tre associazioni salentine, OlivaMi, Salento Pride e Plastic Free Lecce, che si adoperano per rendere più sostenibile il nostro territorio.
L’esperienza si coniuga perfettamente con lo spirito comunitario del teatro, e con gli obiettivi 11 e 13 dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite: nell’esperienza in realtà virtuale, saranno presenti riferimenti a spettacoli prodotti da Koreja.
Il progetto, ideato da Koreja, è stato interamente sviluppato da Gianmaria Centonze e Matteo Congedo, brillanti studenti dell’Accademia Cinema Toscana di Lucca, entrambi originari di Lecce ed è stato sviluppato grazie al sostegno di Visionary, startup impegnata nella digitalizzazione del patrimonio culturale leccese e di Forno Bianco, leader nel settore dei prodotti da forno salentini.
STRADE MAESTRE è un progetto di Koreja realizzato con il sostegno di Ministero della Cultura, Unione Europea, Regione Puglia Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio; Consiglio Regionale della Puglia; Comune di Lecce; in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese. Partner Culturali: Università degli Studi di Lecce; Adisu Puglia; palchetti Laterali; PUPILLA – libri, giochi, attività di Brindisi, SEMIMINI libri musica e giochi per piccoli e più piccoli di Lecce, Officine Culturali Ergot, Plastic Free, Vele Racconto, Lecce Pedala.
Teatro Koreja – Info e prenotazioni: 0832.242000 – Biglietti su vivaticket.it
Comunicato Stampa